quando sono salita su italo i posti erano stretti e non si potevano allargare le gambe (sono alta) e per tutto il viaggio sono stata con le gambe strette (troppo). Invece sul frecciarossa è molto largo, anche li i sedili son strettini, ma almeno è piu comodo anche se i sedili sono in stoffa.
Analizzando i prezzi dei biglietti relativi a un campione di collegamenti a media e lunga percorrenza su tratte gestite da entrambi gli operatori, emerge che Italo, a parità di servizio, è più conveniente, con una media di 59,5 euro a biglietto contro i 65,5 euro di Trenitalia.
L'algoritmo, più o meno, è lo stesso sia per Trenitalia che per Ntv: sistemi automatici che nello stabilire i prezzi dei biglietti tengono conto della domanda e dell'offerta. Così per i treni in cui c'è meno richiesta, il prezzo sarà più basso perché ci saranno più biglietti disponibili.
Un paio di precisazioni sulle velocità. Sia Italo che i Frecciarossa sono omologati per velocità oltre i 300 Km/h (360 per i Frecciarossa e circa 330 per Italo) Sono quindi in grado di raggiungere quindi quelle velocità.
Italo utilizza treni Alstom ad altissima velocità di tipo AGV (Automotrice Grande Vitesse) dotati dello stesso sistema di trazione del treno che il 3 aprile 2007 ha stabilito il record mondiale di velocità su rotaia a 574,8 km/h.