Che differenza c'è tra il pino e l'abete?

Domanda di: Kayla Barbieri  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
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La differenza sostanziale tra queste due conifere sempreverdi è che nell'abete gli aghi sono disposti singolarmente sui rami e sono molto corti, mentre quelli del pino sono raccolti a ciuffi e lunghi una decina di centimetri. In Italia sono presenti numerose specie di pini, sia nelle zone alpine che in quelle costiere.

Come riconoscere i pini?

Il metodo più semplice e immediato è guardare da vicino un pezzetto di ramo e osservare la forma e la disposizione degli aghi. Nell'abete gli aghi sono molto corti e sono disposti uno ad uno direttamente sul ramo, mentre nel pino gli aghi sono più lunghi e sono raccolti a coppie o in ciuffi, a seconda della specie.

Come è un abete?

L'abete è una conifera sempreverde appartenente alla famiglia delle Pinacee. È caratterizzato dalle foglie a forma d'ago (aghiformi) e dalla presenza di pigne (o strobili). L'albero è molto longevo (l'aspettativa di vita è di circa 400anni!) e può raggiungere altezze importanti.

Che differenza c'è tra conifera e abete?

"Conifera" significa "portatrice di coni" (quelle che chiamiamo "pigne" e che vengono definite scientificamente "strobili"). Conifere sono quelle che noi chiamiamo pini e abeti.

Per cosa viene utilizzato l'abete?

Abete bianco e abete rosso

Entrambi hanno molteplici utilizzi nell'edilizia, anche se l'abete bianco è considerato un po' meno pregiato dell'altro tipo. Tutti e due i legni hanno un posto importante nei sistemi costruttivi ecologici come la bioedilizia e la bioarchitettura.

La DIFFERENZA tra PINO e ABETE |conosciamo le piante|