Domanda di: Edvige Sala | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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LA DIFFERENZA TRA SGOMBRO E TONNO
Ma la vera differenza che dobbiamo tenere presente tra i due pesci è nelle vitamine: lo sgombro ne è decisamente più fornito e ciò lo rende un pesce adatto a qualsiasi dieta.
Lo sgombro possiede caratteristiche nutrizionali uniche, poiché oltre ad essere ricco di Omega-3, i famosi acidi grassi “buoni” che aiutano a prevenire disturbi cardiovascolari e mantengono l'organismo sano, è anche ricco di proteine, facilmente digeribili e con un basso contenuto di calorie.
Le proteine dello sgombro in scatola sono dotate dello stesso valore biologico di quello fresco e, grazie alla cottura perfetta, risultano estremamente digeribili. Inoltre, grazie al maggior potere saziante, le proteine nobili del pesce sono particolarmente indicate nelle terapie dimagranti.
I sei pesci consigliati sono il merluzzo, la sogliola, il nasello, l'orata, alici e sardine. Tutti questi pesci hanno un basso contenuto di lipidi (alcuni anche inferiore all'1 per cento) e alte concentrazioni di sostanze benefiche per il nostro organismo: Omega 3, ferro, fosforo e iodio.
Chi ha il colesterolo alto può mangiare lo sgombro in scatola?
È uno dei pesci più utilizzati e apprezzati della dieta mediterranea per il suo apporto in grassi Omega 3, particolarmente adatti per chi soffre di ipercolesterolemia.