Che differenza c'è tra latte intero e parzialmente scremato?

Domanda di: Gaetano Benedetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il latte intero è esattamente quello che viene munto, con tutte le sue componenti nutrivitive; contiene una percentuale di grassi uguale o superiore a 3,5%. Nel latte parzialmente scremato, la porzione grassa viene in parte eliminata, per cui il contenuto di grassi varia tra 1,5 e 2%.

Che tipo di latte è meglio bere?

Secondo le più recenti linee guida, il latte intero si rivela più benefico per la salute rispetto alle altre tipologie per il suo elevato contenuto di vitamine e proteine, che prevengono l'osteoporosi e contribuiscono a migliorare la salute dell'apparato cardiovascolare.

A cosa fa bene il latte intero?

Spesso trascurato per via del suo notevole contenuto di grassi, il latte intero è in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario, mantenere sotto controllo la glicemia e ridurre il rischio di diabete e favorire l'aumento della massa muscolare magra. È inoltre un ottimo alleato del nostro intestino.

Perché bere il latte scremato?

Il latte intero è quello più completo, ma chi vuole ridurre la parte grassa senza rinunciare ai benefici del latte può scegliere quello scremato o parzialmente scremato. La “scrematura”, infatti, elimina i grassi lasciando intatto l'apporto di proteine e zuccheri, come il lattosio, ma soprattutto calcio e vitamina D».

Qual è il latte migliore per la dieta?

Latte scremato:

Essendo privo di grassi o con meno di 0,5 grammi di grassi, il latte scremato vaccino è il latte migliore da bere per perdere peso e dimagrire, soprattutto per coloro che non sono alla ricerca di opzioni senza lattosio e vegane.

Latte intero, parzialmente scremato o scremato?