Domanda di: Ing. Domingo Mancini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Nelle operazioni lo zero ha proprietà molto particolari: non modifica il numero a cui si addiziona. Se con a si indica un qualunque numero, a + 0 = a (e inoltre a - 0 = a). Per questo suo ruolo è detto elemento neutro dell'addizione. Il prodotto di qualunque numero per 0 è uguale a 0.
zero nel contesto numerico, è il numero cardinale, indicato con il simbolo 0, associato a un insieme privo di elementi (→ insieme vuoto); è un numero intero, pari (perché divisibile per 2), né positivo né negativo.
Nell'addizione, lo 0 si comporta come se non ci fosse cioè è l'elemento neutro. Nella sottrazione,lo 0 si comporta come elemento neutro, se è il sottraendo ma non se è il minuendo.
Nella sua funzione di Alfa e Omega, questa mistica cifra rappresenta il potere assoluto e agisce come un catalizzatore, amplificando le vibrazioni dei numeri che lo precedono.
L'uso dello zero rese subito i calcoli più rapidi e precisi, permettendo anche l'introduzione di calcoli più complessi come gli algoritmi. L'occidente fu l'ultimo continente a introdurlo e il primo ad utilizzarlo fu il grande matematico italiano Leonardo Fibonacci nel 1202.