Una volta rilasciati volano in alto, scompaiono dalla vista ma non scompaiono dal pianeta: quando scoppiano, a causa della densità dell'aria in alta quota, la plastica e il lattice di cui sono fatti, nonché il bastoncino o il filo che li tengono legati, ritornano sulla terra, sui prati, nei boschi, nei mari diventando ...
Succede che vanno a finire in mare, nei fiumi, nei boschi. Gli animali (specialmente le tartarughe marine) li ingeriscono ingenuamente, rimanendone soffocati. Succede anche agli uccellini quando il palloncino rimane incastrato in un albero. Oltre a rappresentare un pericolo per gli animali, lo sono anche per la natura.
La risposta è semplice: prima o poi il palloncino scoppia, a causa delle differenti forze della fisica che agiscono su di esso. Infine c'è l'elasticità del materiale di cui è fatto il palloncino, che tende a riportarlo alle dimensioni del palloncino sgonfio.
Inquinamento dei mari, i danni dei palloncini che volano
I ricercatori dell'Università inglese di Wales Swansea, hanno calcolato che i palloncini esausti sono l'80% dei rifiuti che vengono rinvenuti nello stomaco delle tartarughe marine decedute a causa dell'inquinamento dei mari.
Che cosa accade a un palloncino riempito di elio e lasciato libero?
Quando lasciamo un palloncino gonfiato con elio libero di volare, lo vediamo salire e salire, finché diventa un piccolo punto colorato e poi sparisce alla nostra vista. Sale così in alto nell'atmosfera da diventare non visibile.