Che malattie porta il pesce crudo?

Domanda di: Ing. Muzio Rossi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Pesce crudo: i rischi
Tra le patologie che possono generarsi dall'assunzione di pesce crudo contaminato ricordiamo l'epatite virale, la salmonellosi e la parassitosi intestinale. Sintomi comuni dell'intossicazione da pesce crudo sono crampi addominali, vomito e febbre.

Perché non si deve mangiare il pesce crudo?

Quali sono i rischi associati al consumo di pesce crudo? Mangiare pesce crudo comporta sicuramente un alto rischio malattie alimentari causate da batteri patogeni, oppure da parassiti. Il rischio maggiore per chi consuma pesce crudo si chiama Anisakidosi.

Cosa succede se si mangia pesce crudo non abbattuto?

Listeria, Escherichia coli, Salmonella, batteri che provocano problemi gastrointestinali e altri come il Virus dell'epatite A oltre al Vibrio Cholerae che provoca il colera.

Quando fa male il pesce crudo?

Se si consuma pesce crudo contaminato da listeria può causare meningiti, infezioni polmonari e setticemia. Sono particolarmente a rischio i soggetti con sistema immunitario compromesso, gli anziani, i bambini e le donne in gravidanza. La cottura a temperatura elevata almeno a 75°C ne provoca l'inattivazione.

Come capire se si ha l'Anisakis?

I sintomi più comuni con cui si manifesta la presenza di anisakis intestinale sono:
  1. dolore allo stomaco acuto e severo,
  2. nausea e vomito,
  3. febbre lieve,
  4. raramente ematemesi (sangue nel vomito) da ulcera.

Anisakis: i pericoli del pesce crudo