VIDEO
Trovate 26 domande correlate
Chi può chiedere la revisione costituzionale?
Il referendum costituzionale può essere chiesto, nelle more dei 3 mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, da 500.000 elettori, da 5 Consigli regionali oppure da 1/5 dei membri di una Camera.
Perché la nostra Costituzione è difficile da modificare?
In pratica, la Costituzione italiana è rigida, cioè è difficilmente modificabile, perché l'Assemblea costituente che l'ha redatta ha voluto evitare che, in futuro, si potesse ripetere l'esperienza di un regime dittatoriale come quello che era appena caduto.
Quando è richiesta la maggioranza assoluta?
Detto in altri termini, la maggioranza assoluta è conseguita dall'opzione che raggiunge un quorum funzionale fissato in più della metà degli aventi diritto al voto. Se tutti coloro che abbiano diritto al voto lo esercitassero, maggioranza semplice e assoluta coinciderebbero.
Quali articoli della Costituzione possono essere cambiati?
09.02.2022 – 15.50 – È passato ieri in via definitiva, con seconda approvazione da parte della Camera dei Deputati, il DDL di riforma costituzionale che ha permesso di modificare due articoli della Costituzione: l'art. 9 e l'art. 41 Cost.
Cosa non può essere oggetto di revisione costituzionale?
È altresí noto che un limite espresso al potere di revisione è stabilito dal successivo art. 139, il quale dispone che «la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale».
Cosa dice l'articolo 75 della Costituzione?
75 Cost. stabilisce che 500.000 cittadini o 5 Consigli regionali, possono proporre all'intero corpo elettorale “l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge".
Quante volte è stata modificata la Costituzione?
Di queste 47 leggi costituzionali 3 furono approvate nel 1947 dall'Assemblea costituente e 5 furono approvate nel 1948 dalla stessa Assemblea (prorogata nei suoi poteri in forza della XVII disposizione transitoria pur dopo l'entrata in vigore della Costituzione), poiché il decreto legislativo luogotenenziale n.
Che fine ha fatto la riduzione dei parlamentari?
Approvato in via definitiva dalla Camera l'8 ottobre 2019, il testo di legge costituzionale prevede il taglio del 36,5% dei componenti di entrambi i rami del Parlamento: da 630 a 400 seggi alla Camera dei deputati, da 315 a 200 seggi elettivi al Senato.
Quanto serve per vincere le elezioni?
Le norme vigenti prescrivono che alla coalizione più votata sia attribuito almeno il 55% degli scranni nell'ambito del consiglio. La soglia di sbarramento è stabilita all'8% per le coalizioni e al 4% per le liste; dal 2014 il voto disgiunto non è ammesso.
In che cosa consiste il Rosatellum?
La legge prevede la possibilità di candidarsi in più collegi plurinominali, fino a cinque, eventualmente in congiunzione alla candidatura in un collegio uninominale. Il candidato eletto in un collegio uninominale ed in uno o più collegi plurinominali, si intende eletto nel collegio uninominale.
A cosa serve il premio di maggioranza?
Con il premio di maggioranza in quota variabile (detto talvolta jackpot system), la lista o coalizione vincente ottiene un certo ammontare di seggi noto a priori, di norma superiore alla metà del totale. I seggi residui vengono attribuiti alle altre liste e coalizioni in proporzione ai voti da esse ottenuti.
Quali sono gli articoli che non possono essere modificati?
Secondo la maggior parte della dottrina e secondo la stessa corte Costituzionale, le norme della Costituzione contenenti i principi fondamentali, e in modo particolari, gli articoli da 1 a 5, non sarebbero modificabili mediante leggi di revisione costituzionale di cui all'art. 138.
Qual è stata l'ultima modifica della Costituzione?
261 del 21 ottobre 2020. La legge costituzionale ha previsto una drastica riduzione del numero dei parlamentari modificando gli articoli 56 e 57 della Costituzione passando dagli attuali 630 a 400 deputati e dagli attuali 315 a 200 senatori.
Cosa dice l'articolo 56 della Costituzione?
La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto. Il numero dei deputati è di quattrocento, otto dei quali eletti nella circoscrizione Estero. Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che nel giorno delle elezioni hanno compiuto i venticinque anni di età.
Quanto è il quorum?
In gran parte dei referendum nazionali degli stati europei non esiste nessun quorum. Fanno eccezione Bulgaria, Italia, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia e Slovacchia, i quali hanno fissato un quorum di partecipazione al 50%, mentre nei Paesi Bassi è del 30%.
Quanto è la maggioranza in Parlamento?
Il quorum richiesto è la maggioranza dei tre quinti dell'assemblea nei primi due scrutini, la maggioranza dei tre quinti dei soli votanti nei successivi; per la messa in stato di accusa del presidente della Repubblica, a maggioranza assoluta (art. 90 Cost.);
Quanti voti servono per la fiducia al governo?
La Repubblica italiana «Art. 94 Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere. [...] La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione.»
Cosa succede se si va contro la Costituzione?
Chiunque, con atti violenti, commette un fatto diretto e idoneo a mutare la Costituzione dello Stato o la forma di Governo, è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni.
Cosa succede se una legge va contro la Costituzione?
La declaratoria di illegittimità costituzionale porterà all' annullamento della norma in questione che quindi non potrà più essere applicata dal giudice comune.
Chi ha modificato l'articolo 9?
La Camera dei Deputati ha approvato oggi, con 468 voti a favore, un contrario e sei astenuti, la modifica all'articolo 9 della Costituzione, quello che tutela il patrimonio storico e artistico della nazione, oltre al suo paesaggio. All'articolo viene fatta un'aggiunta per includere la tutela dell'ambiente.