Che problemi causano gli storni? A causa del loro numero, possono causare gravi danni in tempi brevi su frutteti, colture orticole e vigneti. Durante le concentrazioni in inverno, questo uccello è fonte di problemi nelle città.
Lo storno è un animale gregario e si sposta in gruppi compatti e numerosi con movenze straordinarie da guardare. Passa l'intera giornata in aria e la sera si dirige nei nidi, che fungono da “dormitori comuni”, dove si contendono i posti migliori.
Spesso, sparare anche solo a qualche storno può essere disincentivante per gli altri esemplari e convincerli a cercare un luogo più sicuro dove insediarsi. Anche il semplice rumore dello sparo può spaventare gli uccelli. Questa dovrebbe essere considerata una misura estrema e messa in atto solo come ultima risorsa.
Essa è stata adottata nel 1979 in risposta alle crescenti preoccupazioni in merito al declino delle popolazioni di uccelli selvatici in Europa a causa dell'inquinamento, della perdita dell'habitat naturale e dello sfruttamento insostenibile della terra.
I primi Storni provenienti dall'estero raggiungono l'Italia a metà agosto, ma la migrazione vera e propria, che interessa alcune decine di milioni di individui, si verifica dalla fine di settembre alla prima decade di novembre, con culmine tra la seconda metà di ottobre e l'inizio di novembre.