Che tempi traduce il perfetto?

Domanda di: Edvige Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Il tempo indicativo perfetto esprime un'azione avvenuta in un tempo passato; corrisponde al passato remoto, al passato prossimo e al trapassato remoto dell'indicativo italiano.

Che tempo traduce il perfetto?

Traduzione del perfetto

Il perfetto indicativo può essere tradotto come un passato remoto, un passato prossimo o un trapassato remoto.

Quali tempi si formano dal tema del perfetto?

Dal tema del perfetto si formano il perfetto, il piuccheperfetto e il futuro anteriore. Dalla quarta voce del paradigma, il supino si ricava il tema del supino. Dal tema del supino si formano il participio futuro, il participio passato e l'infinito futuro.

Come si traduce il perfetto attivo?

Il congiuntivo perfetto attivo corrisponde al congiuntivo passato e si forma con: tema del perfetto + suffisso modale-temporale -eri- + desinenze personali.

Cosa traduce il più che perfetto latino?

Il tempo verbale latino del piuccheperfetto corrisponde al tempo del trapassato prossimo attivo (io avevo mangiato) e passivo (io ero stato mangiato) nella lingua italiana; anch'esso presenta una coniugazione regolare come il perfetto, ma bisogna sempre partire dal tema di quest'ultimo (che invece non è uguale per ...

Lezione 23 - l'Indicativo Perfetto Latino