Che vino si usa per fare il ragù?

Domanda di: Marianita Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 28 settembre 2023
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Non serve molto vino: per mezzo chilo di carne tritata basterà un bicchiere scarso. Un buon vino bianco secco va benissimo, io però prediligo il Sangiovese di Romagna. Fondamentale, qualsiasi sia il vino scelto, è che sia di buona qualità perché i suoi aromi impreziosiscono il ragù.

A cosa serve il vino nel ragù?

I grassi presenti nei condimenti come burro, lardo e grassi della carne, vengono in parte sciolti dal vino che crea una cremosità capace di dare morbidezza al piatto. Inoltre, l'acidità del vino bilancia il sapore pieno e corposo dei grassi.

Quando mettere il vino nel sugo?

Occorre aggiungere il vino quando la padella ha raggiunto la sua massima temperatura, partendo dai lati della pentola (perché è lì che si concentrano di più le sostanze grasse) e non dal centro, ed evitare di mettere il coperchio fino a quando dal vapore non sentirete più alzarsi l'odore di vino.

Quando si sfuma con il vino il ragù?

Aspettate che la carne sia ben rosolata prima di sfumare con il vino. Questo è il momento in cui deve sigillarsi bene per evitare che diventi dura o stopposa durante la lunga cottura.

Quale vino bianco per sfumare?

Quale vino bianco per sfumare la carne? I vini liquorosi come Porto e Marsala, grazie al loro sapore dolciastro, sono ottimi per sfumare la cane bianca ma anche il vitello o secondi a base di fegato e frattaglie. Provate le scaloppine al Marsala, un secondo piatto facile da fare ma perfetto per un menu speciale.

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