Chi affitta con Airbnb paga le tasse?

Domanda di: Sig.ra Shaira Rossetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La locazione tramite Airbnb rientra tra le fonti di reddito, e come tale dovrà essere inglobata all'interno dell'IRPEF. Il reddito imponibile è pari al 95% calcolato sul canone di locazione percepito, andando ad eliminare un 5% per quanto riguarda le eventuali spese sostenute all'utilizzo del servizio Airbnb.

Cosa succede se non dichiaro Airbnb?

Il proprietario della casa vacanza rischia infatti di ricevere una richiesta di pagamento con sanzione dal 60% al 120% dell'imposta evasa in caso di omessa indicazione del canone nella dichiarazione dei redditi (con un minino di 200 euro), e dal 90% al 180% in caso di dichiarazione del canone in misura inferiore a ...

Come si dichiarano i redditi da Airbnb?

Come si dichiarano i redditi provenienti da Airbnb? Se sei proprietario di un immobile in affitto, tutti i redditi che ne derivano devono essere inseriti nel quadro B o RB del 730/Unico. La dichiarazione dei redditi da presentare entro la scadenza del 23 luglio prossimo.

Quante tasse si pagano affittando su Airbnb?

Cedolare secca: il canone di locazione (indipendentemente dalla percezione) viene considerato imponibile al 100% (nessun costo può essere dedotto, nemmeno quello del portale). Il reddito è assoggettato a tassazione attraverso l'applicazione di imposta al 21%.

Cosa comunica Airbnb all'agenzia delle entrate?

Le novità dal 2023

Con la nuova normativa, i gestori delle piattaforme online avranno l'obbligo di identificare chi vende o affitta tramite il portale web e di comunicare i dati dei locatori, ogni trimestre, all'agenzia delle Entrate, insieme ai corrispettivi percepiti e al numero di operazioni effettuate.

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