Chi è a rischio SIDS?

Domanda di: Genziana Conti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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giovanissima età della madre e assenza di un percorso di assistenza adeguata nel periodo pre e post natale. nascita prematura o basso peso alla nascita. presenza di infezioni respiratorie.

Quando non c'è più rischio di SIDS?

La riduzione del rischio di SIDS si pone come una assoluta priorità nella salute pubblica ed è nel periodo dei cosiddetti primi 1000 giorni di vita, compresi tra il concepimento e i primi due anni di vita del bambino, che i genitori possono avere un ruolo determinante.

Cosa fare per evitare la SIDS?

8 consigli per prevenire la SIDS
  1. Far dormire il piccolo in posizione supina. ...
  2. Mantenere la stanza alla giusta temperatura. ...
  3. Scegliere un materasso adatto ai neonati. ...
  4. No al cuscino. ...
  5. No al fumo di sigaretta. ...
  6. Evitare co-sleeping. ...
  7. Sì al ciuccio. ...
  8. Allattare al seno.

A cosa è dovuta la SIDS?

Fra le cause della SIDS, ancora oggetto di studio, vi sono dei difetti di maturazione dei circuiti cerebrali che governano la “capacità di risvegliarsi” dei bambini, specie in condizioni pericolose come la carenza di ossigeno (ad esempio in corso di infezioni respiratorie o se le vie aeree sono ostruite).

Quanti casi di SIDS in Italia?

Nel nostro Paese solo lo 0.5% dei neonati – ovvero circa 250 casi ogni anno – muore per SIDS. I mesi a rischio più elevato sono soprattutto il secondo, il terzo e il quarto; mentre con un tasso di incidenza minore sono i decessi per SIDS dopo i 6 mesi di vita e una rarità dopo il compimento dell primo anno.

Regole fondamentali per ridurre rischio di morte in culla,