Domanda di: Ing. Vania Ferraro | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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All'interno di un cantiere, la figura di principale responsabilità è il committente, soggetto per cui l'intera opera progettata viene eseguita. Il committente è il perno attorno al quale ruotano la sicurezza nel cantiere e le relative responsabilità.
Chi può svolgere il ruolo di responsabile dei lavori?
Il responsabile dei lavori può essere chiunque, in quanto non è prevista un'idoneità a ricoprire tale ruolo. Ma ovviamente dovrà essere una persona in possesso di competenze tecniche nell'ambito dell'edilizia, in quanto assume appunto gli obblighi e i compiti del committente.
Che differenza c'è tra responsabile dei lavori e direttore dei lavori?
Va comunque ricordato che nell'ambito dei lavori pubblici non è consentita questa possibilità. Il responsabile dei lavori non va confuso con il direttore dei lavori, una figura che si occupa del coordinamento dei lavori ed è regolata dalle nuove norme definite dal Codice Appalti e dalle linee guida ANAC.
Quando è obbligatorio nominare un responsabile dei lavori?
È buona regola nominare il responsabile dei lavori nei seguenti casi: il committente non ha le capacità professionali per rispettare tutti gli obblighi a lui imposti dalla normativa; l'opera è commissionata da più committenti (esempio un condominio, o un immobile che abbia più comproprietari).
La nomina del direttore dei lavori deve essere svolta dal committente, pubblico o privato che sia, nell'esercizio del diritto riconosciutogli dall'articolo 1662 del Codice Civile, ovvero quello di "controllare lo svolgimento dei lavori e di verificarne a proprie spese lo stato".