Chi è sottoposto ad adeguata verifica?

Domanda di: Ilario Barbieri  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
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Chi deve effettuare l'adeguata verifica del cliente
I soggetti che dovranno effettuare le procedure di KYC
KYC
Il KYC, acronimo di Know Your Customer (letteralmente: “conosci il tuo cliente”), è l'insieme di procedure che devono essere attuate da alcuni istituti e professionisti per obbligo di legge. Queste procedure servono per acquisire dati certi e informazioni sull'identità dei loro utenti e clienti.
https://www.intesa.it › che-cose-il-kyc-e-perche-adottarlo
sono: intermediari bancari e finanziari. professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro) notai e avvocati.

Quali sono i soggetti interessati all adeguata verifica della clientela?

L'adeguata verifica della clientela viene effettuata dal professionista, dai collaboratori o da una società esterna di servizi. L'identificazione della clientela si effettua tramite un documento di identità valido nel caso di presenza del cliente.

Quando scatta l'obbligo di adeguata verifica?

In linea generale l'obbligo di adeguata verifica della clientela scatta quando la prestazione professionale ha ad oggetto mezzi di pagamento, beni od utilità di valore pari o superiore alla soglia dei 15.000 Euro.

Su quale tipologia di clienti va effettuata l adeguata verifica?

L'adeguata verifica per i nuovi e i vecchi clienti

Nel caso in cui ci sia un nuovo cliente; Quando il profilo di rischio (relativo alle attività di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo) di un cliente già acquisito in precedenza cambi.

Quali sono i soggetti che devono essere identificati?

n. 90/2017, impongono a commercialisti, notai, avvocati, associazioni di categoria, patronati, CAF e altri soggetti obbligati ex art. 3, di procedere all'identificazione del cliente o del titolare effettivo.

Come fare l'adeguata verifica antiriciclaggio