Commissionata nel 1634 dall'Ordine dei Trinitari di Spagna, la Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane è dedicata a Carlo Borromeo, a cui Borromini
Borromini
Francesco Borromini, nato Francesco Castelli (Bissone, 27 settembre 1599 – Roma, 2 agosto 1667), è stato un architetto italiano originario dell'odierno Canton Ticino. Operante quasi esclusivamente a Roma, egli è tra i principali esponenti dell'architettura barocca.
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era molto devoto – studi recenti associano la scelta del nome d'arte dell'architetto (che si chiamava, in realtà, Andrea Castelli) al cognome del santo.
La chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, detta San Carlino per le sue piccole dimensioni, è la prima importante commissione di Borromini come architetto indipendente. I lavori, iniziati nel 1635, a causa delle ridotte risorse finanziarie, si concludono nel 1667.
Sulla cima del colle Quirinale è possibile ammirare uno dei massimi capolavori architettonici del Barocco romano realizzato da uno dei più straordinari architetti dell'epoca: Francesco Borromini.
Perché si chiama chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane?
È dedicata a Carlo Borromeo e deve la sua qualifica “alle quattro fontane” al nome nella piazza adiacente, incrocio di due strade trafficate, dove ogni angolo è occupato da una fontana.
Come termina la facciata nella parte superiore di San Carlo alle Quattro Fontane?
La facciata culmina con un medaglione ovale a superficie concava sorretto da angeli in volo, un tempo ospitante l'immagine di San Carlo. Borromini lavorerà alla facciata fino all'ultimo dei suoi giorni, ma riuscirà a completare solamente la metà inferiore.