Chi ha inventato il polo?

Domanda di: Lino D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Il polo, nato in Asia centrale, successivamente giocato in Persia (attuale Iran), Tibet e Cina, fu introdotto in India dai conquistatori Musulmani nel XIII secolo.

Chi ha inventato il gioco del polo?

Dal Polo, uno sport di origini nobili e lontane, praticato soprattutto in Argentina, India e Inghilterra, ha luogo lo sviluppo della polo, utilizzata dalle squadre inglesi dei reggimenti miliari, in particolare il 10th Hussars Regiment e il 9th Regiment of Lancers che praticavano questo sport nel loro tempo libero.

Dove è stato inventato il polo?

Il polo, oggi sport praticato in tutto il mondo e spesso collegato alla nobiltà inglese, nacque in realtà nell'Asia Centrale, precisamente in Persia intorno al VI secolo a.C. Inizialmente un gioco, o meglio, un allenamento per la cavalleria dei re, fu importato in Gran Bretagna solo nella seconda metà del XIX secolo ...

Quando è nato il polo?

La prima partita di polo registrata nella storia fu giocata nel 600 a.C. fra turcomanni e persiani. Al gioco del Polo era deputata, ai tempi della dinastia Safavide, la grande piazza di Isfahan, la 'Meidān Naqsh-e jahān', attuale piazza 'Imam Khomeini'.

Com'è nata la polo?

Durante un viaggio di lavoro in Inghilterra Jhon E. Brooks, nipote del fondatore del brand americano Brooks Brothers, notò il particolare del colletto dei giocatori durante una partita di polo. Colpito da quella novità volle applicarlo alle sue camicie, non appena tornato in patria, dando loro il nome di button down.

Chi ha inventato la polo?