In origine, Cupido era il dio romano dell'amore, raffigurato come un bambino alato con un arco e frecce, capace di colpire il cuore delle persone e farle innamorare.
Afrodite (gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell'amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell'Universo tra loro; simboleggia l'istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto è simile all'Ishtar babilonese e all'Astarte fenicia.
La freccia, teleguidata dal nostro inconscio, si dirige verso certi soggetti e non altri possibili proprio perché questi primi avrebbero tratti del carattere, modi di fare, di pensare, di sentire e di rapportarsi che ci attirano, promettendo la riedizione delle relazioni d'amore, spesso irrisolte, della nostra infanzia ...
Afrodite, in realtà, non è una dea originariamente greca. Essa deriva, probabilmente, da un'antichissima dea orientale della fertilità. I Greci la accolsero nella loro mitologia e sul suo nome, Afrodite, costruirono il mito della sua nascita.
Paride (in greco antico: Πάρις, Páris; in latino: Paris), detto anche Alessandro o Paride Alessandro, è una figura della mitologia greca, figlio secondogenito di Priamo, re di Troia e di Ecuba.