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In quale direzione deve essere orientato il videoterminale rispetto alla fonte luminosa?
- “posizionato a 90 gradi rispetto alla finestra (fonte luminosa a lato, ossia parallela alla direzione di sguardo”); - posizionato di fronte all'operatore in modo da non obbligare a girare continuamente la testa. schermo non possano riflettersi fonti luminose (finestre, lampade)?
Qual è la distanza che bisogna tenere tra il corpo e la tastiera?
ad una distanza dal viso dell'operatore compresa tra 50 e 70 cm; leggermente più in basso rispetto agli occhi dell'operatore; a 90° rispetto ad eventuali finestre, per far si che la luce arrivi dai lati evitando di riflettersi su di esso o di colpire direttamente gli occhi dell'operatore.
Qual è la distanza ottimale tra lo schermo ed il lavoratore?
La maggior parte degli operatori preferisce una distanza visiva minima che varia da 50 a 70 cm lavorando su schermi delle dimensioni abitualmente in uso: per schermi di 15 pollici è raccomandabile una distanza di 50-60 cm, per uno schermo di 16 pollici 60-70 cm e per uno di 17 pollici 70-80 cm.
Quali sono le misure preventive per chi lavora davanti al videoterminale?
Alternare la messa a fuoco di oggetti vicini (25-50 cm.) e lontani (più di 6 metri) per due o più volte. Nell'utilizzo del VDT, ad esempio, alternare lo sguardo tra il video ed immagini in lontananza fuori della finestra.
Che cosa dispone il D Lgs 81 08 per i lavoratori a distanza?
n. 81/2008 dispone che per tutti i lavoratori subordinati che effettuano una prestazione continuativa di lavoro a distanza, mediante collegamento informatico e telematico, si applicano le disposizioni relative all'uso del videoterminale riportate al titolo VII dello stesso D. lgs. 81/08.
Come deve essere posizionato lo schermo del PC nei confronti della luce?
Controlliamo anche la posizione del monitor rispetto alle finestre: lo schermo deve essere parallelo alle sorgenti di luce naturale, quindi non devono esserci finestre alle spalle o dietro al monitor. Al limite usiamo delle tende per schermare la luce. Nel caso di luce artificiale, deve essere di tipo diffuso.
Che cosa si intende per videoterminalista?
Viene definito LAVORATORE AL VIDEOTERMINALE colui che utilizza una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico o abituale per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni previste.
Quando si lavora al computer da dove deve provenire l'illuminazione?
L'illuminazione ambientale deve ricreare quanto più possibile quella naturale, quindi la luce deve provenire dall'alto ed essere omogeneamente diffusa. In questo modo non si generano ombre, a differenza delle fonti di luce laterali, e si ha il vantaggio di non essere abbagliati.
Qual è la posizione consigliata delle finestre rispetto alla postazione di lavoro?
La posizione delle postazioni rispetto alle finestre è idealmente quella nella quale le finestre sono parallele alla direzione dello sguardo. Sono da evitare finestre di fronte all'operatore, a meno che non siano perfettamente schermabili, in quanto la luminanza naturale risulta preponderante rispetto a quella del VDT.
Qual è la posizione corretta tra il piano di seduta e il piano di appoggio davanti a un videoterminale?
La tastiera, come già scritto, deve essere collocata davanti allo schermo, deve essere inclinabile e dissociata dallo schermo, lo spazio anteriore tale da consentire l'appoggio delle mani e delle braccia.
Quali sono le misure precauzionali relative all'uso di videoterminali?
La maggior parte degli operatori preferisce una distanza visiva minima che varia da 50 a 80 cm lavorando su schermi delle dimensioni abitualmente in uso: per schermi di 15 pollici è raccomandabile una distanza di 60 cm, per uno schermo di 16 pollici 70 cm e per uno di 17 pollici 80 cm.
Quale è una delle misure di prevenzione da adottare per ridurre fronteggiare rischi di disturbi muscolo scheletrici dovuti all'uso prolungato di videoterminali?
Si indica che per evitare i disturbi connessi all'attività al videoterminale “è necessario organizzare la postazione di lavoro in modo da poter mantenere una postura corretta, e non affaticare eccessivamente la vista”.
Come deve essere regolato lo schermo di un pc portatile quando lo si utilizza con il kit Ergo stand?
Di regola lo schermo non va mai rialzato a meno che l'utente non sia di statura molto alta, cioè almeno 2 metri. La direzione ideale dello sguardo sullo schermo – con la nuca rilassata – è di circa 30 gradi al di sotto della linea orizzontale dello sguardo. Lo sguardo deve cadere sulla parte centrale dello schermo.
A quale distanza dagli occhi dell'operatore deve essere posto lo schermo di un computer?
Lo schermo deve essere posizionato di fronte all'operatore in maniera che, anche agendo su eventuali meccanismi di regolazione, lo spigolo superiore dello schermo sia posto un pò più in basso dell'orizzontale che passa per gli occhi dell'operatore e ad una distanza degli occhi pari a circa 50-70 cm.
Come dev'essere la superficie del piano di lavoro del videoterminalista?
La superficie di lavoro deve avere di dimensioni minime comprese tra 80 e 160 centimetri, e in ogni caso lo spazio deve essere adeguato per sistemare schermo, tastiera e mouse in maniera ergonomica. I bordi della scrivania devono essere arrotondati per evitare punti di pressione dolorosi.
Cosa è opportuno fare quando si lavora molto al pc?
- quando si prevede di dover effettuare un lavoro prolungato è bene munirsi e fare uso di una tastiera esterna, di una base per il notebook (in modo da sollevare lo schermo) e di un mouse separati rispetto al computer portatile.
Quali sono le dimensioni ottimali per quanto riguarda il piano di lavoro?
Dal punto di vista ergonomico, sono ottimali i piani di lavoro con una profondità di 90-100 cm. La superficie del piano di lavoro deve essere poco riflettente e di colore chiaro, ma non bianco.
Quante ore davanti al terminale si devono passare per poter far scattare la sorveglianza sanitaria?
L'obbligo di visita medica del lavoro e quindi di sorveglianza sanitaria di un videoterminalista, è previsto per il lavoratore che utilizza il computer per almeno 20 ore non continuative alla settimana.
Come deve essere posizionato il monitor?
Il bordo superiore dello schermo deve trovarsi ad almeno 10 centimetri al di sotto dell'altezza degli occhi. Per schermi più grandi di 24 pollici, questi devono essere abbassati sul piano di lavoro. La distanza ottimale rispetto allo schermo varia dai 60 agli 80 centimetri a seconda della dimensione dello stesso.
Qual'è l'illuminazione ideale per una postazione di lavoro VDT?
81/08, per le aree di lavoro di attività generali con un medio livello di attenzione (come gli ambienti di ufficio e le postazioni al videoterminale), l'illuminazione dell'area di lavoro dev'essere non inferiore a 500 lux.