Chi l'ha scritto A Silvia?

Domanda di: Laura Ferrari  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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Il canto è dedicato a una fanciulla che probabilmente il poeta ha conosciuto realmente. Molti critici identificano Silvia con Teresa Fattorini, figlia del cocchiere di casa Leopardi, morta di tisi nel 1818. Fanciulla di cui Leopardi si era innamorato, senza però essere ricambiato.

Perché Leopardi ha scritto A Silvia?

Silvia è il simbolo della giovinezza e probabilmente Leopardi scrive questa poesia prendendo spunto dalla morte della figlia del suo cocchiere, Teresa Bocci.

Perché la poesia A Silvia si chiama così?

Il nome Silvia può essere associato alla parola selva, come una figura evocativa, perché fa venire subito in mente una donna scura di capelli, rigogliosa, bella e con molte sfaccettature, come il bosco, la selva. Non è la donna che il poeta ama, ma è il simbolo della speranza.

Quando Leopardi ha scritto A Silvia?

2A Silvia, analisi della poesia

Il primo dei canti pisani-recanatesiA Silvia è una delle più celebri poesie di Leopardi. Composta a Pisa fra il 19 e il 20 aprile del 1828, questa canzone inaugura, assieme a Il risorgimento, la serie dei canti pisano-recanatesi (1828-1830).

Cosa differenzia Leopardi e Silvia?

In un passo della Zibaldone, Leopardi afferma di non aver mai conosciuto e vissuto la sua giovinezza, mentre Silvia vive la sua giovinezza.

A Silvia di Giacomo Leopardi: spiegazione e analisi