L'esito negativo del voto di fiducia, o l'approvazione di una mozione di sfiducia, revoca il rapporto fiduciario che lega Governo e Parlamento e costringe il Governo a presentare le dimissioni aprendo così una crisi di Governo parlamentare.
Diversi politici famosi, dal leader di Impegno civico Luigi Di Maio a quella di Più Europa Emma Bonino, passando per esponenti del centrodestra come Vittorio Sgarbi, non faranno più parte del Parlamento.
Il governo pone la questione di fiducia su una legge (o più comunemente su un emendamento ad una legge), qualificando tale atto come fondamentale della propria azione politica e facendo dipendere dalla sua approvazione la propria permanenza in carica.
94 della Costituzione, il Governo deve avere la fiducia delle due Camere; ciascuna Camera può revocare la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale; la mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera nella quale è presentata e non può essere messa in ...
La fiducia sistemica o istituzionale, ossia quella che gli attori sociali ripongono verso l'organizzazione naturale e sociale nel suo insieme; La fiducia personale o interpersonale, quella che gli attori rivolgono agli altri attori sociali; L'autoreferenza o fiducia in sé stessi.