Le applicazioni più rilevanti sono la produzione di infissi, tubi per edilizia (per esempio grondaie e tubi per acqua potabile), cavi elettrici, profili per finestra, pavimenti vinilici, pellicola rigida e plastificata per imballi e cartotecnica.
Il PVC è un materiale assai versatile, impiegato nel settore delle costruzioni (tubature, pavimenti, infissi), in quello automobilistico (interni delle auto), come isolante elettrico e per la produzione di svariati oggetti (contenitori, giocattoli, eccetera).
A differenza della plastica, il pvc resiste in maniera eccellente al fuoco (una delle caratteristiche fondamentali è infatti quella di essere autoestinguente) e, come la plastica, può essere lavorato più volte, rinsaldato e ri-incollato a seconda del bisogno.
Ciò che rende il cloro e i suoi combinati (compreso il cloruro di vinile) così pericoloso per la nostra salute è la facilità con cui viene assorbito dalla pelle, diventando causa di tumori, di problemi legati ai reni, al fegato e non solo.
Il PVC appartiene alla categoria dei termoplastici ed ha una struttura amorfa, presenta un'elevata solidità e un elevato modulo di elasticità. Viene utilizzato con temperatura di esercizio compresa tra -10° C e + 60°c, possiede ottime caratteristiche di stabilità chimica e di resistenza agli acidi.