Chi paga il notaio in un atto di donazione?

Domanda di: Irene Valentini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (15 voti)

Donazione, a chi spetta pagare il notaio
Anche nella donazione, così come nel caso della compravendita, le spese relative al notaio dovranno essere corrisposte dal donatario, ovvero dal soggetto che beneficia della procedura.

Quanto prende il notaio per una donazione?

I costi della donazione di un immobile

Il corrispettivo del notaio è variabile in base al valore del bene e alla complessità dell'atto, in ogni caso, orientativamente, si può indicare una cifra che parte dai 2 mila euro a salire.

Chi riceve una casa in donazione deve pagare le tasse?

Come per ogni contratto che regola il trasferimento di proprietà di un immobile, per la donazione i costi includono anche l'imposta ipotecaria del 2% del valore catastale dell'immobile e l'imposta catastale dell'1%. Se il donatario riceve il bene come prima casa, le due imposte sono fisse a 200 euro.

Quanto costa una donazione ai figli dal notaio?

Lgs. 346/1990 ovverosia: la franchigia. Le donazioni ai figli scontano un'aliquota del 4% sul valore della donazione al netto della franchigia fino ad € 1.000.000,00=. Fino ad un milione di euro, dunque, non si paga l'imposta di donazione: ciò vale anche in caso di donazioni plurime nel tempo.

Perché i notai sconsigliano la donazione?

È quindi chiaro perché i notai sconsigliano la donazione: essa può essere posta nel nulla sia dagli eredi mediante l'azione di riduzione, sia dai creditori con l'azione revocatoria. Proprio perché la donazione è a rischio di un'impugnazione che la renda inefficace, rivendere un bene ricevuto in regalo è difficile.

Atto di donazione di Case e appartamenti Notaio Santarpia Brescia