Chi paga le tasse con Booking?

Domanda di: Ing. Kociss Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Booking, a differenza di altre piattaforme online similari, come Airbnb, non riscuote né versa la tassa di soggiorno, di cui deve occuparsi il proprietario della struttura, che dovrà raccoglierla e versarla al Comune una volta all'anno.

Chi affitta con Booking paga le tasse?

Ed eccoci al punto. In merito alla tassazione degli affitti brevi su Booking, la OTA applicherà una ritenuta d'acconto del 21% su quanto ricevuto dal cliente, la verserà nelle casse dello Stato al tuo posto e dovrà presentare dichiarazione in quanto sostituto d'imposta.

Cosa comunica Booking all'agenzia delle entrate?

Le novità dal 2023

Con la nuova normativa, i gestori delle piattaforme online avranno l'obbligo di identificare chi vende o affitta tramite il portale web e di comunicare i dati dei locatori, ogni trimestre, all'agenzia delle Entrate, insieme ai corrispettivi percepiti e al numero di operazioni effettuate.

Come funziona Booking per i proprietari?

Booking agisce come semplice intermediario tra l'host (ovvero te) e il cliente in cerca di un alloggio. Questo significa che il contratto di prenotazione è tra host e ospite. Booking si trattiene solamente una commissione sul pagamento totale, ma non prende niente all'ospite.

Che tasse si pagano sugli affitti brevi?

Il reddito da affitti brevi è imponibile IRPEF per il 95% del proprio ammontare. Il 5% residuo è una deduzione forfettaria. Questo significa che il 95% del reddito da affitto è assoggettato a tassazione seguendo gli scaglioni IRPEF. Mentre sul 5% non pagherai imposte sul reddito.

Come Dichiarare i Compensi da Airbnb e Booking.com