Persèo (o Pèrseo; in greco antico: Περσεύς, Perséus) è un eroe della mitologia greca, figlio del re degli Dei Zeus e di Danae e nipote del re di Argo Acrisio. Attraverso la madre discende dalla danaide Ipermnestra e dall'egittide Linceo a loro volta figli dei fratelli Danao ed Egitto.
portò con sé la testa di Medusa, che non aveva perso il suo potere di pietrificare con lo sguardo e la usò come arma contro numerosi altri avversari e nemici.
Perseo portò con sé la testa di Medusa, la quale non aveva perso il suo potere di pietrificare con lo sguardo, e la usò come arma contro numerosi altri avversari e nemici.
La sua bellezza aveva attirato l'attenzione del dio del mare, Poseidone, che l'avrebbe violentata in un tempio sacro di Atena. Furiosa per la profanazione del suo tempio, Atena avrebbe trasformato Medusa in un mostro con la terribile capacità di pietrificare chiunque incrociasse il suo sguardo.
Mitologia. Una delle 3 Gorgoni, quella mortale. Era un mostro, di aspetto terribile, con la testa cinta di serpenti, zanne di cinghiale, mani di bronzo, ali d'oro, occhi scintillanti e sguardo che impietriva. Perseo, venuto per ucciderla su ordine di Polidette, tiranno di Serifo, o di Atena, le tagliò la testa mentre M ...
Perseo, consigliato dalla dea, usa uno scudo come specchio affinché Medusa riflettendosi fosse paralizzata dalla sua stessa immagine. Ed è sempre la mano di Atena che guida Perseo nell'atto di tagliare la testa di Medusa. Fu così che sostenuto e supportato dalla protezione di Atena, riesce ad uccidere Medusa.