Chi porta rancore?

Domanda di: Maggiore Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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- [di persona, che sente e serba rancore] ≈ astioso, (non com.) cistifellico, livoroso, vendicativo. ↔ affabile, bonario. rancoroso rancoróso agg.

Cosa significa quando una persona porta rancore?

rancóre s. m. [lat. tardo rancor -ōris, der. di rancere «essere rancido» (è quindi, propr., l'astratto di rancidus)]. – Sentimento di odio, sdegno, risentimento profondo, non manifestato apertamente, ma tenuto nascosto e quasi covato nell'animo: avere, nutrire, serbare r.

Cosa si nasconde dietro il rancore?

Le persone rancorose custodiscono una cassaforte. Dentro di essa nascondono il peso dell'offesa ricevuta, il dolore degli inganni, dei tradimenti o persino di un abbandono. La loro cassaforte è blindata per una ragione evidente: non vogliono dimenticare neanche un secondo di quanto accaduto.

Chi nutre rancore?

Possiamo dire che la vergogna è la benzina del rancore: lo alimenta perché ci sentiamo mortificati di fronte al mondo di non essere stati abbastanza attenti da capire come stavano andando le cose. Si prova per esempio anche nel caso di un raggiro, o se si viene derisi per il proprio aspetto da amici e conoscenti.

Chi semina rancore?

Chi semina odio e rancore, raccoglie violenza e dolore. Chi semina amore e pazienza, raccoglie gioia e sapienza.

Ecco quello che dovresti sapere sul Rancore