Per ottenere l'assegno l'invalido deve avere: età non superiore ai 65 anni. grado di inabilità non inferiore al 34%, riconosciuto dall'Inail secondo le tabelle allegate al Testo Unico (d.p.r. 1124/1965) per infortuni sul lavoro verificatesi o malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006.
Si avrà diritto alla rendita in presenza delle seguenti condizioni: ci sia stato un infortunio sul lavoro o una malattia professionale; il grado di inabilità permanente sia compreso tra l'11% e il 100% (si dovrà fare riferimento alle tabelle allegate al Testo Unico).
La prestazione di reversibilità viene erogata fino all'età di 18 anni, senza ulteriori requisiti. Per gli studenti, invece, la prestazione è dovuta fino all'età di 21 anni (per quelli di media superiore o professionale); fino a 26 anni per gli studenti universitari.
Rendita INAIL, cos'è? È un risarcimento per i danni derivanti da infortunio o malattie professionali che eroga l'INAIL; i danni che provocano una menomazione all'integrità psicofisica sotto il 6% non vengono indennizzati e quindi non spetta nulla (anche detta franchigia), mentre quelli sopra il 6% vengono risarciti.
È prevista la sospensione del pagamento delle prestazioni nei casi sotto indicati: decesso del beneficiario. trasferimento del beneficiario in Italia. irreperibilità del beneficiario, in caso di due disposizioni successive tornate all'Istituto di credito.