Domanda di: Marcella Ferrari | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Sul tetto dell'abitazione di vostra proprietà potete salire quando volete, a vostro rischio e pericolo. Il punto non è se si può farlo, ma se si è abilitati a farlo. O per meglio dire, se lo si può fare in condizioni di sicurezza.
Le chiavi di accesso al tetto di un condominio possono essere detenute da tutti i condomini perché il tetto condominiale, spesso sotto forma di grande terrazzo, è uno spazio comune del condominio che può essere usato da tutti i condomini a condizione che tutti ne facciano pari uso senza limitarne l'uso ad altri ...
Il tetto è sempre di proprietà del condominio. I proprietari degli appartamenti dell'ultimo piano possono avere l'uso esclusivo della loro porzione, sulla quale potranno installare finestre per tetti a loro uso esclusivo. Il tetto, secondo l'art. 1117 del Codice Civile, è sempre di proprietà del condominio.
In assenza di espressa previsione, quindi, il tetto si deve intendere sempre come condominiale. Il più delle volte, il tetto non è condominiale quando il regolamento lo attribuisce in proprietà esclusiva al condomino dell'ultimo piano, quello che abita nell'immobile immediatamente sottostante al tetto.
Quando è possibile sopra elevare un fabbricato condominiale?
Il proprietario dell'ultimo piano dell'edificio può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, salvo che risulti altrimenti dal titolo(1). La stessa facoltà spetta a chi è proprietario esclusivo del lastrico solare. La sopraelevazione non è ammessa se le condizioni statiche dell'edificio non la consentono(2).