VIDEO
Trovate 42 domande correlate
Quando si può alzare il tetto?
di 5 metri per lato nelle strade di larghezza inferiore a 7 metri; di 7,50 metri per lato per le strade di larghezza compresa tra 7 e 15 metri; di 10 metri per lato per le strade di larghezza superiore.
Chi può salire su un tetto condominiale?
Sul tetto dell'abitazione di vostra proprietà potete salire quando volete, a vostro rischio e pericolo. Il punto non è se si può farlo, ma se si è abilitati a farlo. O per meglio dire, se lo si può fare in condizioni di sicurezza.
Come sapere se il tetto è condominiale?
Qualora dal regolamento o dai rogiti non risulti precisata la proprietà del tetto, sarà la funzione stessa svolta dal medesimo a indicare a chi il tetto appartiene. Precisamente: se il tetto è costituito da un corpo unico che copre tutti gli edifici con continuità, allora sarà di tutti i residenti del condominio.
Quando è possibile sopra elevare un fabbricato condominiale?
Il proprietario dell'ultimo piano dell'edificio può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, salvo che risulti altrimenti dal titolo( 1 ) . La stessa facoltà spetta a chi è proprietario esclusivo del lastrico solare. La sopraelevazione non è ammessa se le condizioni statiche dell'edificio non la consentono( 2 ) .
Chi può usare linea vita?
Chi può installare linee vita? Solo le aziende che riescono a garantire il rispetto degli standard e delle norme dedicati alle linee vita possono installarle.
Come salire sul tetto senza rompere le tegole?
Senza scherzi, l'unica tecnica per camminare su di un tetto di coppi senza fare una strage consiste nel mettere il piede trasversalmente alle file di coppi in modo da apoggiare il piede su due coppi contemporaneamente, badando di posare il piede sulla parte centrale del coppo.
Quanto costa far alzare un tetto?
I lavori per alzare il tetto di una casa possono costare da poche migliaia di euro a oltre 10.000 euro, a seconda della dimensione e della complessità dell'intervento. Per una casa di medie dimensioni, si può stimare un costo di circa 5.000-7.000 euro.
Chi paga le infiltrazioni dal tetto?
Il condominio deve risarcire il proprietario dell'appartamento per i danni da infiltrazioni d'acqua provenienti dal tetto condominiale, nonostante la “bomba d'acqua” che si è abbattuta sulla città.
Chi paga i danni del tetto?
Secondo l'articolo 1117 del Codice civile sarà anche onere del proprietario dell'appartamento in questione non solo partecipare alle spese di riparazione del lastrico solare ma anche a quelle risarcitorie.
Quando il sottotetto è di proprietà?
se il regolamento nulla dice in merito alla proprietà del sottotetto, allora esso è di proprietà comune, se, per le caratteristiche strutturali e funzionali, è idoneo all'uso comune; in caso contrario, appartiene al soggetto che solo può servirsene.
Quando non si può sopraelevare?
La sopraelevazione non è ammessa se le condizioni statiche dell'edificio non la consentono. I condomini possono altresì opporsi alla sopraelevazione, se questa pregiudica l'aspetto architettonico dell'edificio ovvero diminuisce notevolmente l'aria o la luce dei piani sottostanti.
Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato?
cod. civ, “chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente”.
Quando si tratta di sopraelevazione?
La realizzazione di un tetto a falde al di sopra della copertura piana esistente si configura come sopraelevazione, anche se realizzata con struttura leggera in acciaio o legno.
Cosa significa ripassare il tetto?
Si parla di ripasso tetto quando l'intervento è finalizzato alla sostituzione delle eventuali tegole rotte. Per eseguire questo lavoro in modo corretto è necesssario ripassare, maneggiare tutte le tegole scartando e sostituendo quelle rovinate.
Come capire se il tetto di una casa è da rifare?
I segnali che suggeriscono un tetto da rifare
Macchie di muffa e condensa. Stesso discorso delle infiltrazioni, sebbene in questo caso l'acqua scorra all'interno della muratura. ... Condizione di caldo opprimente in mansarda. ... Necessità di una manutenzione frequente.
Quanto dura in media un tetto?
Per mantenere più a lungo il buono stato del tetto è necessario affidare la manutenzione ordinaria del manto del tetto a ditte edili specializzate. Quindi se ben mantenuto, un tetto può durare mediamente dai 10 ai 30 anni, un range ampio che varia in base al materiale con il quale è fatto.
Cosa dice l'articolo 1122 del codice civile?
1122 c.c. vieta al condomino di eseguire, nel piano o nella porzione di piano di sua proprietà, quelle opere che elidano o riducano in modo apprezzabile le utilità conseguibili dalla cosa comune.
Cos'è una servitù condominiale?
1027 cc definisce la SERVITU' PREDIALE (di un fondo, terreno) come UNA LIMITAZIONE DEL PROPRIO FONDO (della propria proprietà) A CONCESSIONE DI UN TERZO o per utilizzare la terminologia corretta, IL FONDO SERVENTE E' COLUI CHE SOPPORTA IL PESO A FAVORE DELL'ALTRO FONDO, definito DOMINANTE IL QUALE NE TRAE UTILITA' E ...
Che cosa si intende per lastrico solare?
il lastrico solare è una parte di un edificio che, pur praticabile e piana, resta un tetto o, quanto meno, una copertura di ambienti sottostanti, mentre la terrazza è un ripiano anch'esso di copertura, ma che nasce già delimitato all'intorno da balaustre, ringhiere o muretti, indici di una ben precisa funzione di ...