Chi si occupa della divisione ereditaria?

Domanda di: Dott. Rosalba Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La domanda di divisione si presenta al Tribunale del luogo in cui si è aperta la successione con atto di citazione. Il Giudice istruttore dispone l'inizio e dirige le operazioni di divisione, che possono anche essere delegate ad un notaio, ad un avvocato o ad un commercialista.

Cosa fare se un erede non vuole dividere?

Divisione giudiziale

Nel caso in cui non si pervenga ad un accordo, l'unica cosa che rimane da fare è rivolgersi ad un giudice. Non viene previsto un limite di tempo entro il quale sia necessario procedere con la divisione di un bene. Un limite che si può presentare è legato all'età degli eredi.

Quanto prende un notaio per una divisione ereditaria?

Costi medi degli atti notarili di divisione

Imposta di registro: in tutti i casi l'imposta minima è di 200,00 euro; 1% sulla massa divisionale (senza conguaglio). Imposta ipotecaria: imposta fissa di 200,00 euro. Imposta catastale: imposta fissa di 200,00 euro. Imposta di bollo forfettaria: è di 230,00 euro.

Chi si occupa della divisione di una casa?

Il giudice provvede a tutte le operazioni di divisione del bene, che possono essere anche delegate a un notaio, a un avvocato o a un commercialista. Il giudice istruttore o il notaio predispongono un progetto di divisione per arrivare a una definizione pacifica del giudizio.

Come si effettua una divisione ereditaria?

La divisione ereditaria può essere fatta in tre modi, dal defunto con il testamento, su accordo unanime dei coeredi, per mezzo di un procedimento giudiziale di divisione. In questa circostanza, lo scioglimento della comunione si ha per ordine del giudice, su domanda di uno qualsiasi dei coeredi.

COMUNIONE EREDITARIA E SCIOGLIMENTO | DIVISIONE, LIQUIDAZIONE, CESSIONE, USUCAPIONE DEL BENE COMUNE