Domanda di: Enrico De rosa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Secondo la Chiesa Cattolica, i requisiti per essere un corretto padrino o madrina di Battesimo sono: deve essere scelto dai genitori del bambino o dal battezzando stesso nel caso sia un adulto. aver compiuto almeno 16 anni. deve essere cattolico e vivere secondo la professione cristiana.
Deve essere scelto dai genitori del bambino che si deve battezzare o dal battezzando stesso se si tratta di un adulto. Deve avere almeno sedici anni. Deve essere cattolico, deve aver fatto la Cresima e deve seguire una vita coerente con i principi della fede cristiana. Non deve essere stato colpito da alcuna pena ...
Ogni cattolico che abbia ricevuto la Confermazione e l'Eucaristia, che abbia compiuto i 16 anni e che conduca, per quanto possibile, una vita conforme alla fede, può fare da padrino/madrina nel rito del Battesimo. Ciò che però conta maggiormente non è né il numero né l'età, quanto piuttosto la qualità.
Ad oggi quindi la risposta alla domanda se i divorziati possono fare da padrino o da madrina è no. Anche i separati conviventi non sono ritenuti idonei a fare da padrino o madrina al battesimo. La Chiesa non ammette dunque, che i divorziati e i separati conviventi, possano fare da padrino e madrina al battesimo.
Ma le regole della Chiesa cattolica sono bene precise e non è contemplato che chi convive, quindi senza essere sposato, possa prendere i sacramenti o come in questo caso fare da padrino.