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Quanto si prende il commercialista per il visto di conformità?
L'associazione nazionale dei Commercialisti ANC ha pubblicato sul proprio sito internet gli onorari consigliati per l'anno 2022. In merito al visto di conformità per i bonus edilizi si prevede una tariffa minima di 520 euro. Pratiche con valore < ai 200k, 3%-4% con un minimo di euro 520.
Cosa fare per apporre il visto di conformità?
Per poter rilasciare il visto di conformità, i professionisti abilitati devono presentare, alla Direzione regionale territorialmente competente in base al domicilio fiscale, una preventiva comunicazione contenente l'indicazione dei dati personali e dei luoghi dove è esercitata l'attività.
Chi sono i tecnici abilitati all asseverazione?
Chi fa l'asseverazione? L'asseverazione è un documento tecnico che solo un professionista tecnico abilitato, come un geometra o un architetto oppure un ingegnere può rilasciare.
Chi sono i tecnici abilitati alla verifica della congruità delle spese?
Per quanto riguarda l'attestazione di congruità delle spese, questa certificazione va richiesta ai soggetti abilitati come geometri, ingegneri, architetti. Si tratta degli stessi soggetti per cui possono essere richiesti altri documenti, come ad esempio quelli per il Superbonus.
Come richiedere visto di conformità Agenzia Entrate?
La richiesta e la relativa documentazione per l'inserimento nell'elenco dei soggetti legittimati al rilascio del visto di conformità vanno inviate tramite PEC all'indirizzo: dr.campania.gtpec@pce.agenziaentrate.it.
Cosa succede se manca il visto di conformità?
25736 del 01/09/2022 la Corte di Cassazione ha riportato un principio importante in termini di irrogazione delle sanzioni, tale per cui la mancata apposizione del visto di conformità nella dichiarazione fiscale rappresenta una violazione meramente formale, in quanto tale non soggetta ad alcuna sanzione.
Come si appone il visto di conformità cessione credito?
Se invece la fruizione avviene mediante sconto in fattura o cessione del credito, il visto deve essere apposto nella relativa comunicazione telematica da inviare entro il 16 marzo dell'anno successivo a quello in cui sono sorti i presupposti della detrazione.
Quando non è obbligatorio il visto di conformità?
Il visto di conformità non è necessario nel caso di fruizione diretta in detrazione di questi Bonus. Gli unici casi in cui non è necessaria l'apposizione del visto di conformità, sono descritti nella Legge di Bilancio 2022, n. 234/2021, all'art. 1, c.
Quanto costa il visto di conformità Deloitte?
Le spese del visto di conformità rientrano tra quelle detraibili al 110%. Affidarsi fin dall'inizio a soggetti esperti e affidabili è dunque a costo zero e rappresenta un elemento fondamentale per mettere in sicurezza il Superbonus 110%.
Chi è esonerato dal visto di conformità?
3.1 L'esonero dall'apposizione del visto di conformità, ovvero dalla prestazione della garanzia, sulla richiesta di rimborso del credito IVA maturato per l'anno di imposta 2022, è riconosciuto, per crediti di importo non superiore a 50.000 euro annui, ai contribuenti con un livello di affidabilità almeno pari a 8 per ...
Cosa fa il commercialista per il Superbonus?
Il ruolo del commercialista nella gestione del Superbonus 110% Nell'iter di accesso al Superbonus 110%, il professionista è chiamato ad apporre il visto di conformità e idonea dichiarazione, un presupposto indispensabile per la cessione del credito d'imposta come per l'ottenimento dello sconto diretto in fattura.
Quale soggetto esegue la verifica di congruità delle offerte?
La stazione appaltante in ogni caso può valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Quanto costa l asseverazione del tecnico?
Il costo medio per ottenere un certificato di asseverazione ad opera di professionisti qualificati è di 240€.
Chi può asseverare la congruità dei prezzi?
La perizia tecnica asseverata può essere rilasciata solo da tecnici che sotto la propria responsabilità civile e penale dichiarano che i dati contenuti nel documento sono veri. In particolare, si tratta di architetti, geometri e ingegneri abilitati alla progettazione di edifici e impianti.
Chi può fare l Asseveratore?
Le asseverazioni previste dal comma 13, lett. a) dell'art. 119 del DL n. 34/2020 s.m.i. devono essere redatte da un “tecnico abilitato” ovvero da un soggetto dotato di una particolare abilitazione tecnica, iscritto ad un ordine o ad un collegio professionale.
Come diventare tecnico Asseveratore?
COME SI DIVENTA ASSEVERATORI? Il Consulente del Lavoro che vuole diventare “asseveratore”, dopo aver seguito un corso di formazione in modalità frontale (le cui date saranno comunicate sul portale www.consulentidellavoro.it e su ecommerce.consulentidellavoro.it), dovrà registrarsi sulla piattaforma Asse.
Chi sono gli Asseveratori?
È un professionista indipendente (di norma commercialista revisore) che ha il compito di confermare (asseverare) la veridicità e la congruità dei dati del piano di risanamento, della manovra finanziaria e tutte quelle informazioni contabili che vengono utilizzate come base di riferimento per la negoziazione con banche ...
Chi fa le pratiche per la cessione del credito?
L'invio della comunicazione può essere effettuato direttamente dal beneficiario della detrazione oppure incaricando un intermediario abilitato di cui all'articolo 3, comma 3, del d.P.R. n. 322/98.
Quali lavori senza asseverazione?
la sostituzione di pompe di calore aria-aria; l'installazione, la sostituzione e il rinnovamento di pannelli solari fotovoltaici fuori dai centri storici; i lavori per l'eliminazione di barriere architettoniche, (installazione, riparazione e sostituzione di ascensori, servoscala, montacarichi e rampe).
Cosa deve fare il commercialista per la cessione del credito?
Inoltre, il commercialista, o chi per esso, in qualità di intermediario dovrà inviare una apposita comunicazione all'Agenzia delle Entrate circa la volontà e l'ammontare del credito che si sceglie di cedere o di farsi scontare.