Chi sostituì Mussolini nel 1943?

Domanda di: Elsa Santoro  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Nella mattinata del 25 luglio 1943, prima ancora di ricevere Benito Mussolini a Villa Savoia, il settantaquattrenne Vittorio Emanuele III conferì a Pietro Badoglio l'incarico di formare il nuovo governo; il maresciallo d'Italia accettò, controfirmando l'apposito decreto.

Chi governava in Italia nel 1943?

Il Governo Badoglio I fu il sessantesimo governo del Regno d'Italia. Nominati i ministri il 26 luglio 1943, il governo, dopo un rimpasto nel febbraio 1944, rimase in carica fino al 24 aprile 1944 per un totale di 272 giorni, ovvero 9 mesi e 2 giorni.

Chi prese il posto di Mussolini?

«Sua Maestà il Re e Imperatore ha accettato le dimissioni dalla carica di Capo del Governo, Primo ministro, Segretario di Stato di Sua Eccellenza il Cavaliere Benito Mussolini, ed ha nominato Capo del Governo, Primo ministro, Segretario di Stato, sua Eccellenza il Cavaliere, Maresciallo d'Italia, Pietro Badoglio.»

Cosa succede in Italia dal 1943 al 1945?

Il crollo del regime fascista e la guerra di liberazione (1943-1945) La nascita della Repubblica italiana avvenne nel contesto degli eventi che vanno dalla caduta del regime fascista (25 luglio 1943) al ritorno della democrazia con il referendum istituzionale del 2 giugno 1946.

Cosa è successo dopo 8 settembre 1943?

L'armistizio di Cassabile sancì il disimpegno dell'Italia dall'alleanza con la Germania nazista di Adolf Hitler e l'inizio della campagna d'Italia e della Resistenza nella guerra di liberazione italiana contro il nazifascismo.

Il Re sostituisce Mussolini con Badoglio 25 luglio 1943 dai microfoni dell'EIAR