Chi stampa l'euro per l'Italia?

Domanda di: Noel Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.7/5 (1 voti)

In Italia le monete in euro sono coniate dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per conto del Ministero dell'Economia e delle Finanze che, in qualità di ente emittente, provvede alla loro distribuzione sul territorio nazionale avvalendosi delle Filiali della Banca d'Italia.

Chi decide di stampare i soldi?

Per evitare problemi come il rischio di avere troppa o troppa poca moneta in circolo nello Stato, la BCE (Banca Centrale Europea) è colei che impone agli stati membri quanta moneta stampare e quando farlo.

Perché l'Italia non può stampare moneta?

Se l'Italia stampasse moneta da sola non andrebbe a prendere i soldi sul mercato. Non può farlo perché è la Banca centrale europea che decide la politica monetaria ed è per statuto un'istituzione indipendente dagli Stati membri e anche dagli organi di governo dell'Unione europea.

Chi firma gli euro italiani?

Firme. Ogni banconota reca la firma di Willem F. Duisenberg, Jean-Claude Trichet, Mario Draghi o Christine Lagarde (rispettivamente primo, secondo, terzo Presidente e quarta Presidente della Banca centrale europea). Indipendentemente dalla firma tutte le banconote hanno corso legale.

Chi è che produce i soldi?

La BCE e le banche centrali dei paesi dell'area dell'euro hanno legalmente titolo a emettere banconote in euro. In pratica, tuttavia, soltanto le banche centrali nazionali (BCN) provvedono materialmente all'immissione in circolazione e al ritiro dei biglietti (e delle monete) in euro.

Spot Arriva l'Euro 2001