Chi vige sempre nell abbazia?

Domanda di: Sig.ra Ortensia Rossi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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benedettini Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella confederazione benedettina, o b. confederati.

Chi vive in un abbazia?

Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) ed eretto canonicamente come persona giuridica.

Come sono organizzate le abbazie?

Le abbazie, soprattutto quelle benedettine, sono sedi di comunità ordinate, la cui vita è organizzata secondo una regola scritta. Di solito sono proprietarie di molti beni. L'attività dei monaci, è rivolta, quindi, oltre alla preghiera, anche all'amministrazione dei beni, alla bonifica e alla coltivazione delle terre.

Che differenza c'è tra abbazia e monastero?

La principale diversità rispetto ai normali monasteri risiede nell'autonomia: l'abbazia può essere considerata come una comunità religiosa (ogni comunità deve essere composta da almeno dodici religiosi), retta da un abate (a volte supportato dal capitolo).

Come si chiama il capo dell'abbazia?

L'abate è il capo naturale del monastero da lui fondato: secondo la lettera e lo spirito della regola benedettina, egli è il signore assoluto del monastero. Ciascun monastero è indipendente. Tranne alcuni rari casi, in cui l'abate designa il proprio successore, questo è eletto dai monaci (così secondo la regola di S.

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