Invece, quello che si beve in America è un caffè filtrato
caffè filtrato
Il caffè filtro, o caffè filtrato, è un tipo di caffè preparato versando acqua calda sul caffè macinato, raccogliendo in una caraffa il liquido risultante tramite l'aiuto di un filtro. L'acqua estrae aromi e oli dal caffè, e si muove attraverso il caffè e il filtro per il solo effetto della gravità.
, cioè preparato per infusione della polvere di caffè (dalla macinatura media) in acqua bollente. Per far questo si utilizzano apposite macchinette con filtri, in carta o in altri materiali, che trattengono le particelle solide e fanno passare l'acqua.
A differenza del caffè preparato con la moka e del caffè espresso che si bevono in tazzina (una dose è di circa 25-35 ml per l'espresso e di circa 50 ml per il caffè preparato con la moka), il caffè americano si beve lungo in tazza (una dose è di circa di 200-250 ml).
Che si tratti di verità o di semplice leggenda tramandata, il fatto è che negli Usa si beve quello che viene chiamato filter coffee, ovvero caffè filtrato che nasce dalla percolazione, quindi facendo scendere acqua bollente in un filtro nel quale è stato inserito il caffè in granuli.
Si realizza preparando un espresso lungo (da 40 a 50 ml) servito in tazza grande, solitamente nella tazza da cappuccino o nel classico bicchiere alto di vetro. Una volta preparata la base si aggiunge, a piacere, l'acqua bollente, in modo da determinare la consistenza del caffè in base ai propri gusti.
La base della preparazione resta il classico caffè espresso lungo (40 a 50 ml di bevanda) servito in una tazza grande. A parte, in un bricco in ceramica, vetro o metallo, verrà messa a disposizione acqua calda in modo da permettere al consumatore di aggiungere a quantità desiderata.