Perciò, alla domanda “se non pago la bolletta del gas e cambio gestore cosa succede?” la risposta è nulla, in quanto è possibile passare ad un altro fornitore ma bisogna sempre pagare quanto dovuto al vecchio venditore.
Normalmente, quando si tratta di linea fissa, le spese di disattivazione risultano più onerose rispetto ai contratti mobile. Se si attende la scadenza del contratto (solitamente di 24-30 mesi), è possibile effettuare la migrazione senza pagare né penale per cambio operatore, né spese ulteriori.
Quando si cambia gestore telefonico si paga la migrazione?
Attenzione: il cambio di operatore telefonico comporta sempre dei costi a carico del cliente, normalmente identificati come “costi di disattivazione” (dai 40 ai 100 euro circa), che devono comunque essere giustificati dai costi effettivamente sostenuti dall'operatore.
La risposta è semplice: subito! Diciamo che questo passaggio è di solito tanto più conveniente quanto più consumi, quindi, se hai una casa grande, una famiglia numerosa, vivi in una zona dal clima freddo o usi molto gas, acqua calda e riscaldamento in generale, probabilmente cambiare gestore gas ti conviene.