Domanda di: Luna Ferrari | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Tasta il lato posteriore del lobo.
Dovresti sentire un piccolo bozzo nel punto in cui c'era il foro; questo nodo è costituito da cellule di pelle morta che ostruiscono il buco mentre questo tenta di cicatrizzarsi. Se ti sembra che sia guarito completamente, devi rivolgerti a un professionista per creare dei nuovi fori.
Fino a guarigione completa (5 mesi per la foratura del lobo e 12 mesi per quella della cartilagine) bisogna evitare gli orecchini a pendolo e privilegiare quelli a perno o ad anello con l'interno a forma di spillo.
Per tentare una riapertura delicata del foro, bagnalo con acqua tiepida in un bagno o una doccia per ammorbidire la pelle. Usando un unguento delicato come la vaselina, allunga delicatamente il lobo dell'orecchio verso il basso e ai lati per tentare di aprire il foro.
Il rimedio ideale per aprire i buchi alle orecchie? Semplicemente andare da un medico esperto che, servendosi di anestetizzanti ed attrezzature apposite, riesce a rendere nuovamente funzionale il foro. Una volta realizzati i buchi alle orecchie non si rimarginano più, come se fossero delle vere e proprie cicatrici.
Infila l'orecchino dalla parte anteriore del lobo e continua a girarlo fino a quando trovi il foro d'uscita. Sebbene non sia consigliabile, se il foro si è parzialmente chiuso nella parte posteriore puoi provare a riaprirlo; farà un po' male, ma niente di insopportabile.