Come capire se si soffre di insufficienza venosa?

Domanda di: Domiziano Amato  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I sintomi dell'insufficienza venosa includono:
  1. gambe o caviglie gonfie (edema)
  2. dolore che peggiora quando ci si alza e si riduce quando si alzano le gambe.
  3. crampi alle gambe.
  4. dolore, pulsazioni o una sensazione di pesantezza alle gambe.
  5. prurito.
  6. debolezza agli arti inferiori.
  7. ispessimento della pelle di gambe e/o caviglie.

Come vedere insufficienza venosa?

L'insufficienza venosa cronica viene individuata grazie all'esame ecocolordoppler, con il quale è possibile valutare lo stato delle vene che percorrono gli arti inferiori. L'ecocolordoppler è un esame non invasivo quindi non doloroso.

Come faccio a sapere se ho problemi di circolazione?

La cattiva circolazione causa dolori alle gambe, ai piedi, alle braccia e alle mani. Se la temperatura di mani e piedi è bassa, si può avvertire dolore e palpitazioni nella zona interessata, soprattutto quando queste parti iniziano a riscaldarsi e ritorna il flusso di sangue.

Quali sono i sintomi di una cattiva circolazione alle gambe?

I sintomi generalmente sono:
  • senso di pesantezza agli arti inferiori;
  • modico gonfiore, soprattutto dopo aver mantenuto la stazione eretta a lungo;
  • comparsa di ectasie venose, quali le dilatazioni delle vene superficiali fino a una vera e propria patologia varicosa.

Chi diagnostica l'insufficienza venosa?

La diagnosi di insufficienza venosa/linfatica cronica deve essere effettuata da uno specialista angiologo o chirurgo vascolare, soprattutto nel caso che le norme comportamentali non aiutino a migliorare i disturbi e ridurre il gonfiore alle gambe per poter attuare una adeguata terapia.

Insufficienza venosa, poche parole per spiegarla