Invece la distanza tra la punta del piede e la punta della scarpa, e tra tallone e retro della scarpa, deve essere di circa 1 cm. Per intenderci deve passarci giusto un dito, e se la calzatura entra con difficoltà o troppo comodamente potrebbe non essere della taglia corretta.
La scarpa deve essere aderente al piede nel suo punto più largo: per prevenire gli sfregamenti causati dallo scivolamento del piede nella scarpa verifica che non ci siano punti di pressione. Se non riesci a muovere le dita, significa che le scarpe sono troppo strette.
Una regola fondamentale per indossare i tacchi senza dolore è non indossare mai scarpe nuove per uscire, senza averle prima utilizzate in casa. La scarpe nuove sono più rigide, devono ancora prendere bene la forma del piede per farlo aderire e causano vesciche, specialmente sul tallone e ai lati delle dita.
3) DO: prendete bene le misure del vostro piedeQuasi il 90% delle donne indossa un numero di scarpe di una o due taglie inferiore al suo piede. Questo perché si è convinte che le estremità del nostro corpo restino sempre uguali e invece i piedi continuano a cambiare, soprattutto dopo la gravidanza.
Per capire quanto spazio deve restare libero, bisogna calcolare almeno un centimetro. Non tutti sanno che si può, per fare un test ulteriore, infilare un dito anche lungo il tallone. Se passa senza problemi, è la misura giusta.