Come ci si deve firmare?

Domanda di: Ingrid Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Come si può verificare in un qualsiasi manuale di "galateo linguistico", quale per esempio Il Salvaitaliano di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, quando si firma un documento bisogna mettere prima il nome e poi il cognome (es. Mario Rossi).

Come deve essere una firma per essere legale?

La legge non prescrive come si deve firmare né richiede una grafia particolare o l'uso del corsivo; come sopra detto, prescrive che la firma deve essere autografa, ossia fatta di pugno da colui che sottoscrive il documento.

Come si firma sui documenti ufficiali?

La firma deve essere indelebile e non alterabile; il che significa che, se anche una firma a matita è valida, sarà sicuramente meglio che essa sia apposta a penna. Anche sul colore della penna la legge non dice nulla. Tuttavia, i colori scuri, come il nero e il blu, hanno maggiore tenuta nel tempo.

Perché quando si firma si mette prima il nome?

A spiegare l'origine dell'ordine nome e cognome nella firma è l'Accademia della Crusca: la persona è identificata dal proprio nome e non dal cognome che si aggiunge solo come specificazione aggiuntiva. Tra nome e cognome vengono invece posti i secondi nomi.

Quando la firma non è valida?

Stando alle leggi 2022, gli unici casi in cui si può contestare una firma su un contratto, non considerata valida, sono quelli in cui la firma viene apposta non di propria volontà ma sotto violenza, o inganno, o per minaccia, o non consapevolmente.

Come Firmare Bene