Domanda di: Ian Marini | Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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L'ormone somatotropo è quello che determina la crescita dei palchi. Quando il tessuto è in crescita è riccamente vascolarizzato e rivestito esternamente da una morbida peluria: il velluto. Il testosterone, invece, determina la progressiva ossificazione dei palchi e, quindi, la chiusura dei vasi che li nutrono.
Le corna non vengono mai perse, ma crescono durante l'intero arco della vita di un animale, anche se in modo irregolare: il ritmo della crescita rallenta nell'età adulta e ogni anno, durante i mesi più freddi, arriva quasi a fermarsi.
I maschi del capriolo e del cervo perdono le corna ogni anno, a inizio inverno i primi, tra febbraio e aprile i secondi. La ricrescita dei nuovi palchi ha inizio poco tempo dopo. In questi mesi, i cosiddetti cercatori di stanghe partono alla ricerca dei palchi che giacciono a terra.
La crescita dell'OSSO DEL CORNO è stimolata dal ormone ipofisario e di norma comincia poche settimane dopo la nascita e termina verso il nono anno di età. Lo sviluppo dell' ASTUCCIO CORNEO è stagionale, infatti avviene in primavera – estate – autunno.
Ebbene, questi ungulati (mammiferi forniti di zoccoli), presentano delle strutture sopra il capo che vengono volgarmente chiamate “corna” o corni. C'è da distinguere quindi chi possiede le corna e chi invece altre intelaiature chiamate “palchi”.