Come cucinare il riso per togliere l arsenico?

Domanda di: Sabino Montanari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando mettiamo il riso in cottura, ricordiamoci di aggiungere cinque o sei parti di acqua per ogni parte di cereale: in questo modo eviteremo che il riso, durante la cottura, assorba tutta l'acqua presente nella pentola. Secondo gli esperti, con questo semplice accorgimento possiamo eliminare fino al 57% di arsenico.

Perché bisogna lavare il riso prima di cuocerlo?

Il riso è una ricca fonte di amido, che può portare a trame dense e gommose quando viene cotto. Per evitarlo, si consiglia di sciacquare il riso per il miglior gusto e consistenza. L'amido nel riso fa diventare appiccicosi i chicchi, risciacquando la consistenza è più soffice e il sapore migliore.

Quale riso contiene meno arsenico?

Ricordiamoci inoltre che il riso bianco o raffinato ha meno contenuto di arsenico di quello integrale (che però, d'altra parte, ha dei valori nutrizionali migliori), perché è privo della buccia in cui solitamente l'arsenico si annida maggiormente.

Quale riso contiene più arsenico?

Nell'edizione di febbraio scorso, Öko-Test ha riscontrato che proprio il riso integrale evidenzia contenuti di arsenico più elevati rispetto al riso raffinato.

Come lavare il riso prima di cuocerlo?

Per lavare il riso mettetelo in un colino a maglie strette che inserirete in una ciotola. Riempite la ciotola di acqua fredda e muovete il riso con le mani. Scolate il riso e continuate a lavarlo sotto l'acqua corrente finché l'acqua non sarà ben limpida.

Quasi tutti fanno questi 3 errori nella cottura del riso