Come difendersi dal contagio del fuoco di sant'antonio?

Domanda di: Michele Testa  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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Per la prevenzione dell'herpes zoster e del rischio di conseguente nevralgia esiste la vaccinazione. Il vaccino contro il fuoco di Sant'Antonio contiene una forma attenuata del virus varicella-zoster che, iniettata tramite puntura sottocutanea, stimola la produzione di anticorpi.

Come evitare il diffondersi del fuoco di sant'antonio?

Il vaccino contro la varicella e, per le persone di età superiore ai 50 anni, quello contro l'herpes zoster, possono contribuire a prevenire il fuoco di Sant'Antonio.

Quando è infettivo il fuoco di sant'antonio?

Il contagio può verificarsi attraverso il diretto contatto con il fluido contenuto nelle lesioni vescicolari, in cui è presente ed attivo il virus varicella-zoster. Il soggetto, invece, non è infettivo prima che compaia l'eruzione cutanea e dopo l'evoluzione delle vescicole in croste secche.

Chi ha il fuoco di sant'antonio può uscire?

Può uscire, è sufficiente coprire l'herpes.

Chi è a rischio fuoco di sant'antonio?

Chi ha sviluppato l'Herpes Zoster è contagioso, può quindi trasmettere il virus a quanti nella loro vita non hanno mai contratto il virus varicella-zoster, quindi persone che non hanno mai avuto la varicella né che si sono vaccinate contro di essa: la trasmissione avviene tramite il contatto diretto con le vescicole ...

Fuoco di Sant'Antonio