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Cosa fare quando le spugne puzzano?
Prendete una pentola e aggiungete dell'acqua e dell'aceto di vino rosso. Portate ad ebollizione e immergetevi dentro le spugne, fatele bollire per circa 10 minuti. In questo modo avrete risolto il primo problema, avrete ucciso germi e batteri.
Quanti minuti nel microonde per sterilizzare?
se la potenza del forno a microonde è di 850 Watt il tempo di sterilizzazione è di 8 minuti; se il microonde ha una potenza di 1000-1100 Watt bastano 5 minuti.
Come disinfettare il lavello della cucina?
Disinfettare e pulire il lavello non è mai stato così semplice. Mescolate 4 cucchiai i bicarbonato con 4 cucchiai di aceto bianco. Poi con una spugna passate il composto nel lavello e dopo 30 minuti risciacquate.
Quando cambiare la spugna dei piatti?
Ogni quanto sostituire le spugne della cucina:
Spugna per i piatti: ogni tre settimane. Spugna per pulire il lavello: ogni due mesi. Spugna per pulire le superfici della cucina (tavolo, top, fornelli): ogni tre mesi. Paglietta di metallo: ogni tre mesi.
Come lavare i panni da cucina?
Procedimento:
Riempi una ciotola con acqua calda. Immergi una pastiglia della lavastoviglie e scioglila. Aggiungi qualche goccia di detersivo per piatti e mescola bene. Immergi i panni e lasciali in acqua per 30 minuti. Risciacqua bene e lasciali asciugare.
Come disinfettare gli stracci da cucina?
Il consiglio è lasciare in ammollo gli strofinacci con bicarbonato, sia per i bianchi che per i colorati, in quanto ha un'azione sbiancante ed antibatterica e sia la candeggina per i bianchi, non delicati.
Come si lava la spugna?
Riempite una tazza con acqua calda e aggiungete l'aceto. Immergete la spugna in questa miscela disinfettante fino a quando non sarà completamente impregnata e lasciatela in ammollo per almeno 10 minuti. Trascorso il tempo necessario spremetela senza rigirarla, per evitare di rovinala e lasciate asciugare all'aria.
Che spugna usare per lavare i piatti?
Le spugne e i panni sintetici, sicuramente più igienici di quelli derivanti da fibre naturali come la cellulosa, sono comunemente usati in cucina per lavare piatti, pulire attrezzature e asciugare superfici.
Dove si butta la spugna da cucina?
Le spugne si devono smaltire attraverso la raccolta differenziata, tenendo presente che vanno inserite sempre nel bidone del secco non riciclabile (indifferenziato). Quindi non vengono riciclate e finiscono nell'inceneritore.
Come lavare le spugne in lavastoviglie?
Non è necessario gettare ogni spugna dopo averla utilizzata solo poche volte: basta metterla in lavastoviglie al prossimo ciclo di lavaggio ed il gioco è fatto. Non dimenticate che è molto importante anche l'asciugatura: la maggior parte dei batteri proliferano nei luoghi umidi.
Cosa usare per disinfettare le stoviglie?
Versate in una bacinella aceto e acqua in parti uguali. Mettete gli utensili in ammollo e lasciate per circa venti minuti. Poi lavate con un detersivo a base di limone o bicarbonato. In alternativa, potete utilizzare questa miscela dopo aver lavato i piatti per conferire maggiore brillantezza e un pulito più intenso.
Cosa si può fare con le spugne vecchie?
Per riutilizzare una vecchia spugna è consigliabile prima pulirla e disinfettarla bene: basta mettere la spugna bagnata nel microonde per 30 secondi, oppure metterla in lavastoviglie insieme alle stoviglie per recuperarla, anche se vecchia e malconcia. A questo punto la spugna consumata può essere riciclata.
Quando buttare la spugna?
La spugna da cucina in particolare andrebbe sostituita spesso, almeno ogni 2-3 settimane e igienizzata di tanto in tanto in modo da abbattere la carica batterica.
Come ravvivare la spugna?
Dopo ogni uso bisogna pulire bene la spugna da cucina con acqua e sapone per eliminare i resti di cibo e, dopo averla sciacquata, metterla in una soluzione di acqua calda e bicarbonato (1 cucchiaio di sale di sodio dell'acido carbonico per 1 tazza di acqua), lasciandola a bagno nella stessa per una ventina di minuti.
Cosa usare per pulire i tubi di scarico?
Bicarbonato e aceto Il procedimento è semplicissimo: versate nello scarico 60 grammi di bicarbonato, seguiti da circa 150 ml di aceto. Bagnate quindi un panno con dell'acqua calda e utilizzatelo per ricoprire lo scarico. Dopo 5 minuti risciacquate et voilà: il vostro problema sarà risolto!
Come pulire le tubazioni di scarico?
Versa un bicchiere di sale e un bicchiere di bicarbonato di sodio nello scarico. Di seguito versa 2 litri di acqua bollente e dopo 5 minuti sciacqua con acqua calda dal rubinetto. In questo modo eliminerai il grasso accumulato all'interno dei tubi.
Come si pulisce un sifone?
Anche la soda caustica si rivela un metodo efficace per sturare i sifoni. Diluite 750 ml di soda in 3 litri di acqua fredda e poi versatela nel lavandino. Lasciate agire per trenta minuti e poi risciacquate con acqua bollente. Se lo scarico è collegato ad una fognatura pubblica, potete pulirlo con la candeggina.
Quanti minuti in acqua bollente per sterilizzare?
Come sterilizzare i biberon in acqua bollente Consiste nell'immergere il biberon in un pentolino di acqua bollente e lasciarlo bollire per 10 minuti.
Come sterilizzare in acqua bollente?
È il classico “rimedio della nonna” che consiste nel bollire i biberon e i ciucci in una pentola di acqua bollente con il coperchio chiuso per una ventina di minuti. Devono essere completamente coperti dall'acqua e, al termine dell'operazione, vanno lasciati sgocciolare senza toccarli con le mani.
Come sterilizzare i Boccacci?
Riempite la pentola con acqua fredda e portate ad ebollizione. Lasciateli bollire per circa 35-40 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare completamente. Togliete i barattoli e i tappi dall'acqua e metteteli su un canovaccio pulito a testa in giù ad asciugare.