Domanda di: Dott. Mariagiulia Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Quindi, semplificando, il cemento armato è un materiale composto da calcestruzzo – a sua volta realizzato mescolando acqua, cemento, elementi lapidei o aggregati e additivi chimici (fluidificanti, superfluidificanti, pozzolane artificiali, ecc.) – e da acciaio.
Si dà impropriamente nell'uso comune il nome di costruzioni di cemento armato a tutte le costruzioni costituite essenzialmente da un conglomerato o calcestruzzo di cemento, sabbia e ghiaia in opportune proporzioni e da un'armatura metallica in esso immersa.
Le materie prime per il cemento sono sostanze contenenti carbonato di calcio (calcare o gesso) e silicati di alluminio (argilla). Polverizzate e cotte in un forno a 1300-1500 gradi, le due sostanze si amalgamano senza fondere, formando il cosiddetto clinker.
Cemento armato: come si fa? La composizione del cemento armato usato in edilizia è piuttosto semplice. Altro non è che la miscela ottenuta da un legante idraulico (generalmente si usa il cemento, meno spesso la calce idrata) con materiali inerti (sabbia, ghiaia, pomice).
Qual è la differenza tra cemento e cemento armato?
In passato come legante veniva usata la calce, aerea o idraulica, oggi invece il legante più comune che viene utilizzato per la realizzazione del calcestruzzo è il cemento. Il calcestruzzo unito con una rete o una gabbia di tondini in acciaio costituisce il calcestruzzo armato, comunemente chiamato cemento armato.