Come e quando potare un ortensia?

Domanda di: Bettino Martini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Si comincia in autunno o verso la fine dell'inverno, quando la pianta è in riposo vegetativo.
  1. Rimuovere i fiori appassiti e i rami rovinati.
  2. Tagliare tutti i rami, accorciandoli di circa un terzo della loro lunghezza.
  3. Quando potiamo i rami vecchi, arriviamo fino ad una gemma ben sviluppata.

In che mese bisogna potare l ortensia?

La potatura delle ortensie va effettuata in autunno, dopo che le piante hanno smesso di fiorire. Un altro momento ideale per potare le ortensie è all'inizio della primavera, quando la pianta sta per uscire dal periodo di riposo vegetativo invernale.

Come si potano ortensie?

Si devono eliminare tutti i rami vecchi e legnosi, quelli stenterelli e sottili e quelli secchi, tagliandoli alla loro base. Ci sono dei rami che si diramano, ad una certa altezza, in tre parti: tagliate quella centrale, la più vecchia, favorendo così la crescita dei due rami laterali.

Cosa succede se non si potano le ortensie?

Se veniamo presi dall'istinto di tagliare e non lo facciamo bene, è possibile perdere la fioritura e/o addirittura potremmo rallentare lo sviluppo della nostra ortensia. Quindi potare in modo corretto ci aiuterà nella fioritura e nella crescita e sviluppo armonico della pianta.

Cosa fare quando i fiori dell ortensia si seccano?

A fine estate si possono accorciare i rami troppo allungati per riordinare la chioma. Durante la fioritura si possono recidere i fiori appassiti per dare vigore a quelli ancora in bocciolo.

COME POTARE L'ORTENSIA - guida con consigli per la potatura