Come fare la calce per le piante?

Domanda di: Lidia Barone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il rapporto da usare per realizzarla è quello di 1:2: ti serviranno, in pratica, 500 grammi di calce per tamponare il devastante effetto di 1 chilo di solfato di rame. Ecco, il tuo primo litro di poltiglia bordolese è pronto per essere usato: ora non ti resta che irrorarlo sulle tue piante malate.

Che calce si usa per le piante?

La calce viva, e in particolare l'ossido di calcio e magnesio, è un valido correttivo, un ottimo ammendante ed un efficace fertilizzante.

Come diluire la calce per le piante?

La poltiglia è composta da solfato di rame e calce spenta, in genere nelle proporzioni 6 grammi di solfato di rame + 4 grammi di calce spenta da diluire in 1 litro di acqua, e relative proporzioni.

Come fare la calce in casa?

La calce si ottiene cuocendo un sasso di calcare per tre giorni e tre notti in una fornace, utilizzando la legna come combustibile; dopo questo primo passaggio i sassi diventano completamente bianchi. Successivamente vanno riposti all'interno di una vasca di legno e bagnati con l'acqua.

Come si prepara la calce idrata?

A contatto con l'acqua, la calce viva reagisce generando grande quantità di calore (reazione esotermica) e si trasforma in calce spenta, Ca(OH)2: questo processo è noto come spegnimento. Se la calce viva è spenta con un eccesso d'acqua, si ottiene calce idrata in pasta (grassello di calce).

CALCE SUI TRONCHI DEGLI ALBERI