Per fare pace con un gatto offeso parlategli con voce tranquilla e rassicuratelo, prendete il suo gioco preferito e mettetevi a giocare. Sono animali orgogliosi ma hanno la memoria a lungo termine e riconoscono in voi le persone che li hanno adottati e accuditi, magari salvandoli anche dalla strada.
Con “fare il primo passo” intendiamo provare ad avvicinarti fisicamente a lui. Quando gli vai incontro‚ fallo con delicatezza e garbo‚ evita di corrergli addosso perché non vedi l'ora di spupazzarlo‚ e ricorda di lasciargli sempre la possibilità di allontanarsi nel caso in cui non fosse pronto a stare con te.
Non vogliono essere accarezzati, e non si fanno coinvolgere dai giochi e dalle solite attività. Insomma, sembrano risentiti o arrabbiati. I più ostinati evitano ogni contatto visivo anche mentre si riempie loro la ciotola. Sembra quasi che vogliano vendicarsi per essere stati lasciati soli per così tanto tempo.
Un modo per crearlo è quello degli sguardi veloci. Sdraiatevi vicino, cercate un contatto visivo finché non ricambierà il vostro sguardo. A quel punto chiudete lentamente gli occhi arricciando il naso e poi riapriteli molto lentamente un paio di volte. Attendete fino a quando si comporterà allo stesso modo.
Come far capire a un gatto che non deve fare una cosa?
Come far capire al gatto cosa non deve fare
È fondamentale agire con tempestività: se il tuo gattino fa qualcosa che non deve fare, come ad esempio salire sulla tavola, il modo migliore per correggere il suo comportamento è pronunciare subito un “no” fermo e tranquillo.