Il distintivo di grado è quello di generale di corpo d'armata con incarichi speciali, formato da quattro stellette argentate disposte a rombo, l'ultima delle quali è bordata di rosso, e una greca. Dal 26 febbraio 2021, il capo di stato maggiore dell'Esercito è il generale di corpo d'armata Pietro Serino.
quattro stelle (di cui una bordata di rosso): generale di corpo d'armata con incarichi speciali (riservato al capo di stato maggiore di una forza armata o ad altri particolari incarichi; grado non previsto per i corpi tecnico-logistici) quattro stelle: generale (grado non previsto per i corpi tecnico-logistici)
I primi sono Generale di Brigata, Generale di Divisione e Generale di Corpo d'Armata mentre i secondi si chiamano Brigadier Generale, Maggior Generale, Tenente Generale. Il solo Capo di Stato Maggiore della Difesa assume il grado di Generale.
a) generale di brigata e gradi corrispondenti, euro 21.658,21; b) colonnello e gradi corrispondenti, euro 13.214,75; c) tenente colonnello e gradi corrispondenti, euro 3.004,84; d) maggiore e gradi corrispondenti, euro 2.872,69.
Passando in rassegna le Forze armate, il podio va all'Aeronautica Militare, seguita dalla Marina ed a chiudere l'Esercito. Tra gli organi di pubblica sicurezza vincono i Vigili del Fuoco su Guardia Costiera e Corpo Forestale. Al quarto posto la Polizia penitenziaria e infine i servizi segreti.